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Il 1° aprile è una data molto particolare in cui si celebra il “Pesce d’aprile”. Ma da dove nasce questa tradizione? In questo articolo cercheremo di scoprirlo.
Le origini del “Pesce d’aprile”
Le origini del “Pesce d’aprile” sono incerte e molte sono le teorie che cercano di spiegare questa tradizione. Una delle più accreditate è quella che fa risalire la sua origine al XVI secolo in Francia. In quel periodo, l’anno nuovo veniva festeggiato il 25 marzo e si concludeva il 1° aprile. Con l’adozione del calendario gregoriano, l’anno nuovo venne spostato al 1° gennaio, ma molte persone continuarono a festeggiare l’anno nuovo alla vecchia data. Questi venivano presi in giro e venivano fatti oggetto di scherzi e beffe, tra cui l’invio di regali falsi o l’invito a feste che non esistevano.
Il “Pesce d’aprile” nel mondo
Il “Pesce d’aprile” è una tradizione molto diffusa in molti paesi del mondo, anche se con nomi e modalità diverse. In Italia, ad esempio, la tradizione del “Pesce d’aprile” è molto sentita soprattutto al Nord, dove si usa attaccare un pesce di carta sulla schiena della persona presa in giro. In Spagna e in America Latina, invece, la tradizione prevede l’invio di messaggi o la pubblicazione di notizie false sui giornali. In Inghilterra, invece, la tradizione prevede l’invio di inviti a feste che non esistono o la richiesta di inviare qualcosa per posta che poi viene restituito al mittente.
Il “Pesce d’aprile” nel mondo digitale
Anche nel mondo digitale, il “Pesce d’aprile” è una tradizione molto sentita. Molte aziende, infatti, approfittano di questa data per lanciare prodotti o servizi finti o per pubblicare notizie false sui social network. Tra le aziende che si sono distinte per i loro scherzi del “Pesce d’aprile” ci sono Google, che nel 2017 ha annunciato la chiusura di YouTube per 10 anni, e Netflix, che nel 2018 ha annunciato la produzione di una serie tv con il gatto Grumpy Cat.
Il “Pesce d’aprile” è una tradizione molto antica e diffusa in molti paesi del mondo. Nonostante le sue origini incerte, questa tradizione continua a essere molto sentita e rappresenta un momento di allegria e di spensieratezza per molte persone. Che si tratti di un pesce di carta sulla schiena o di una notizia falsa sui social network, il “Pesce d’aprile” ci ricorda che ogni tanto è bello prendersi un po’ meno sul serio e divertirsi insieme agli amici e alla famiglia.