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Un furto che colpisce il cuore del volontariato
La recente irruzione nella sede dell’Enpa di Monza ha lasciato un segno profondo nei cuori dei volontari e degli amanti degli animali. Due malviventi, con il volto travisato e armati di bastoni, hanno fatto irruzione nel canile, rubando due mezzi agricoli fondamentali per la manutenzione della struttura. Questo gesto vile non solo ha causato un danno economico, ma ha anche colpito un’associazione che si basa sulla generosità e sul volontariato.
Dettagli dell’irruzione
La mattina del furto, i volontari hanno trovato il cancello principale spalancato e senza traccia della catena e del lucchetto che normalmente lo chiudono. All’interno, segni evidenti di un’irruzione: pneumatici fangosi e assi di legno abbandonate. La prima preoccupazione dei volontari è stata quella di verificare il benessere degli animali presenti, ma ben presto si sono resi conto che erano stati rubati un trattorino tagliaerba John Deere e una macchina spalaneve a motore, entrambi essenziali per la gestione delle aree verdi del canile.
Le conseguenze per l’Enpa
Oltre al danno materiale, l’Enpa di Monza si trova ora a dover affrontare una situazione difficile. I mezzi rubati erano stati donati da cittadini generosi e rappresentavano un aiuto fondamentale per mantenere in ordine la struttura. Il trattorino era utilizzato per curare le aree verdi, mentre lo spazzaneve era indispensabile per garantire la sicurezza durante le nevicate. La denuncia presentata ai Carabinieri di Brugherio e le immagini delle telecamere di sicurezza smontate sono ora nelle mani delle autorità, nella speranza di un rapido ritrovamento dei mezzi rubati.
