La Nuova Zelanda vieta le corse dei levrieri: una svolta per il benessere animale

Il governo neozelandese annuncia il divieto delle corse di levrieri entro il 2026, un passo significativo per il benessere animale.

Il divieto delle corse di levrieri in Nuova Zelanda

Il vice Primo Ministro e Ministro delle Corse della Nuova Zelanda, Winston Peters, ha annunciato un’importante decisione che segnerà una svolta nel panorama delle corse di levrieri nel paese. Entro il 2026, queste competizioni saranno vietate, in risposta alle crescenti preoccupazioni per il benessere degli animali e al numero allarmante di infortuni che si verificano durante le gare. Questo provvedimento, che entrerà in vigore dal 1° agosto 2026, mira a garantire un futuro migliore per circa tremila levrieri e a tutelare i diritti di un migliaio di lavoratori del settore.

Le ragioni dietro la decisione

Negli ultimi anni, il dibattito sulle corse di levrieri ha guadagnato slancio, con gruppi animalisti che hanno sollevato la voce contro le pratiche di questo sport. Nonostante i miglioramenti in termini di sicurezza, il numero di infortuni rimane «eccessivamente alto», come sottolineato da Peters. Nel 2021, un tragico evento ha visto la morte di 232 levrieri e il ferimento di 900 cani, un episodio che ha scosso l’opinione pubblica e ha portato a una maggiore consapevolezza riguardo al trattamento degli animali coinvolti in queste competizioni.

Le reazioni alla notizia

La reazione all’annuncio del governo è stata immediata e polarizzante. Greyhound Racing New Zealand, l’associazione di categoria, ha espresso il proprio sconforto, evidenziando gli investimenti effettuati per migliorare le pratiche nel settore. Il presidente Sean Hannan ha dichiarato che la decisione non influisce solo sullo sport, ma anche sulle famiglie e sulle comunità che si dedicano alla cura dei levrieri. Al contrario, i gruppi per il benessere degli animali e i partiti di opposizione, come Labour e Verdi, hanno accolto con favore la mossa, offrendo supporto per garantire l’attuazione del divieto.

Il futuro dei levrieri in Nuova Zelanda

Con l’entrata in vigore del divieto, si prevede un cambiamento significativo nel panorama delle corse di levrieri in Nuova Zelanda. Il governo ha già avviato misure per garantire la ricollocazione dei levrieri e per tutelare i lavoratori del settore. Inoltre, una nuova legge prevede che solo veterinari qualificati possano prendere decisioni riguardanti la vita dei levrieri, ponendo fine alla pratica della soppressione da parte degli addestratori. Questo rappresenta un passo avanti verso una maggiore responsabilità e cura degli animali, segnando un cambiamento culturale significativo nel paese.

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