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Che cos’è il pedigree del cane?
Il pedigree del cane è un documento fondamentale per chi desidera adottare un cucciolo di razza. Questo certificato genealogico attesta l’appartenenza del cane a una specifica razza e ne garantisce la salute e la genealogia. In Italia, il pedigree è rilasciato dall’ENCI (Ente Nazionale di Cinofilia Italiana) e rappresenta un elemento di tutela per gli animali e per i loro futuri proprietari.
Come si ottiene il pedigree?
Per ottenere il pedigree, è necessario seguire un iter preciso. L’allevatore deve registrare la cucciolata presso l’ENCI entro 25 giorni dalla nascita, utilizzando il Modello A, che include informazioni sui genitori e sulla data di accoppiamento. Successivamente, entro tre mesi dalla nascita, deve fornire i dati di ciascun cucciolo, compresi i numeri di microchip, tramite il Modello B. Solo dopo la verifica delle informazioni da parte dell’ENCI, il pedigree viene rilasciato.
Normative italiane sul pedigree
Secondo la legislazione italiana, è vietato vendere cuccioli di razza senza la relativa certificazione genealogica. I cani privi di pedigree sono considerati meticci, anche se presentano le caratteristiche di una razza specifica. Inoltre, i cani senza pedigree non possono partecipare a manifestazioni ufficiali organizzate dall’ENCI. È importante notare che esiste anche un altro tipo di pedigree, il certificato RSR (Registro Supplementari Riconosciuti), che può essere richiesto per cani adulti che soddisfano i requisiti di razza ma sono privi di pedigree ROI.
Verifica del pedigree
È possibile verificare i dati contenuti nel pedigree del proprio cane in qualsiasi momento. Basta utilizzare il numero del microchip e visitare il sito ufficiale dell’ENCI, dove è disponibile la sezione “libro genealogico online”. Questa funzionalità consente ai proprietari di avere accesso immediato alle informazioni genealogiche del proprio animale, garantendo così trasparenza e sicurezza.
