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Un concorso che celebra la bellezza della natura
Il Close-up Photographer of the Year (Cupoty) è un concorso annuale che si propone di mettere in luce le meraviglie nascoste del mondo naturale attraverso la fotografia ravvicinata. Fondato nel 2018 dai coniugi Tracy e Dan Calder, il concorso ha visto crescere esponenzialmente il numero di partecipanti, con oltre 11.000 candidature provenienti da ben 61 Paesi per la sua sesta edizione. Questo evento non solo celebra la creatività dei fotografi, ma invita anche il pubblico a riflettere sulla bellezza e la fragilità della natura.
I vincitori e le loro opere straordinarie
Tra i vincitori di quest’anno spicca la fotografa russa Svetlana Ivanenko, che ha conquistato il titolo di Close-up Photographer of the Year con un’immagine mozzafiato di due coleotteri maschi in lotta. La sua passione per la natura l’ha portata a percorrere 700 chilometri per catturare questo momento unico, dimostrando quanto impegno e dedizione siano necessari per ottenere scatti di tale impatto. Ivanenko ha dichiarato: “Queste creature sfuggenti abitano le foreste di querce, il che le rende difficili da trovare”.
Un altro vincitore degno di nota è il quattordicenne spagnolo Andrés Luis Dominguez Blanco, che ha ricevuto il titolo di Giovane fotografo dell’anno per la sua straordinaria immagine di un gruccione europeo in volo. La sua abilità nel posizionarsi strategicamente per catturare il momento perfetto dimostra che la conoscenza del comportamento animale è fondamentale per la fotografia di successo.
La fotografia ravvicinata come forma d’arte
La fotografia ravvicinata non è solo una tecnica, ma una vera e propria forma d’arte che richiede pazienza, osservazione e una profonda connessione con il soggetto. I partecipanti al concorso hanno dimostrato che anche i soggetti più piccoli, come insetti e aracnidi, possono raccontare storie straordinarie. Pierluigi Rizzo, un fotografo italiano, ha trionfato nella categoria Aracnidi con un’immagine di una femmina di vedova nera mediterranea che si nutre della sua preda, utilizzando la tecnica della multiesposizione per enfatizzare le caratteristiche uniche del ragno.
Inoltre, il concorso ha evidenziato come anche gli animali più grandi possano essere ritratti in modo affascinante. Santiago J. Monroy García, un fotografo colombiano, ha vinto nella categoria Animali con una foto di un orso andino, dimostrando che la fotografia ravvicinata può catturare l’essenza di qualsiasi creatura, grande o piccola.
Un invito a esplorare e proteggere la natura
Il Close-up Photographer of the Year non è solo un concorso, ma un invito a tutti noi a esplorare e proteggere il nostro ambiente. Le immagini presentate quest’anno sono una testimonianza della bellezza e della diversità della vita sulla Terra, e ci ricordano l’importanza di preservare questi tesori per le generazioni future. Ogni scatto racconta una storia, e ogni storia è un passo verso una maggiore consapevolezza ambientale.