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Il progetto Plastic Busters e la sua missione
Dal 2017, il progetto Plastic Busters dell’Università di Siena si è impegnato a sensibilizzare il pubblico riguardo all’inquinamento marino, in particolare quello causato dalla plastica. Sostenuto da Pizzardi Editore, il progetto utilizza un approccio innovativo per coinvolgere i più giovani attraverso l’album di figurine Amici Cucciolotti. Questo album non solo intrattiene, ma educa anche i bambini e le loro famiglie sui problemi ambientali che affliggono il Mar Mediterraneo e i suoi abitanti.
Attività educative e coinvolgimento dei giovani
Il nuovo album di figurine Amici Cucciolotti 2025, lanciato a gennaio, offre ai piccoli lettori la possibilità di diventare Cucciolotti Explorer. Attraverso quiz e schede didattiche, i bambini apprendono l’importanza della corretta gestione dei rifiuti e gli effetti devastanti che questi possono avere sulla vita marina. La sezione dedicata al progetto sul sito di Pizzardi Editore fornisce ulteriori risorse e informazioni, rendendo l’apprendimento un’esperienza interattiva e coinvolgente.
Il catamarano Salvadelfini: un’innovazione per la ricerca
Nel 2025, il progetto prevede l’utilizzo del catamarano Salvadelfini, un’imbarcazione attrezzata per la raccolta e l’analisi delle microplastiche nel mare. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nella lotta contro l’inquinamento marino, permettendo ai ricercatori di monitorare la salute degli ecosistemi acquatici e di raccogliere dati preziosi per future ricerche. La professoressa Maria Cristina Fossi, coordinatrice del progetto, sottolinea l’importanza di unire le forze per proteggere la biodiversità marina e garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire.