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Il ruolo del cane zen negli aeroporti
Negli ultimi anni, sempre più aeroporti in tutto il mondo hanno adottato l’idea di introdurre animali domestici, in particolare cani, per migliorare l’esperienza dei viaggiatori. Questi “cani zen” sono addestrati per interagire con i passeggeri, offrendo un momento di relax e conforto in un ambiente spesso frenetico. L’aeroporto di Skopje, capitale della Macedonia del Nord, ha recentemente intrapreso questa iniziativa, assumendo un cane zen per aiutare i viaggiatori a gestire lo stress pre-volo.
I benefici della pet therapy
La pet therapy, o terapia assistita con animali, è una pratica riconosciuta che utilizza la presenza di animali per migliorare il benessere psicologico e fisico delle persone. Studi scientifici hanno dimostrato che interagire con un animale può ridurre i livelli di ansia e stress, abbassare la pressione sanguigna e persino migliorare l’umore. In un contesto aeroportuale, dove i passeggeri possono sentirsi sopraffatti da code, controlli di sicurezza e attese, la presenza di un cane zen può rappresentare un’importante risorsa per il benessere emotivo.
Come funziona l’interazione con il cane zen
Il cane zen all’aeroporto di Skopje è stato addestrato per essere amichevole e accogliente. I passeggeri possono avvicinarsi, accarezzarlo e interagire con lui, creando un momento di pausa dalla frenesia del viaggio. Questo tipo di interazione non solo offre un sollievo immediato, ma può anche incoraggiare i viaggiatori a prendersi un momento per respirare e rilassarsi prima di imbarcarsi. Gli operatori dell’aeroporto hanno notato un aumento del numero di passeggeri che si fermano per interagire con il cane, segnalando un chiaro interesse e apprezzamento per questa iniziativa.
