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La crescente presenza dei lupi nel vicentino
Negli ultimi anni, la presenza dei lupi nella provincia di Vicenza ha suscitato preoccupazioni crescenti tra gli allevatori e i residenti. Secondo le stime, attualmente ci sono circa 80 lupi nel vicentino, ma si sospetta che il numero reale sia significativamente più alto. Questo incremento ha portato a un aumento delle predazioni, che sono quasi raddoppiate in un anno, mettendo a rischio non solo gli animali da allevamento, ma anche quelli da compagnia. Il presidente della provincia, Andrea Nardin, ha espresso la necessità di un intervento urgente per gestire questa situazione.
La richiesta di un piano di contenimento
Durante un incontro con sindaci, associazioni di categoria e rappresentanti della Polizia Provinciale, Nardin ha annunciato l’intenzione di richiedere al governo un piano di contenimento per i lupi. Questo piano prevede misure come l’abbattimento controllato degli animali, al fine di ridurre la loro presenza nelle aree abitate. La lettera firmata da 40 sindaci vicentini sottolinea la crescente confidenza dei lupi nei confronti degli esseri umani, che si avvicinano sempre di più alle abitazioni e predano animali domestici. La situazione è diventata insostenibile e richiede un intervento coordinato e scientifico.
Le misure di prevenzione e indennizzi
La Regione Veneto ha istituito un fondo per indennizzare gli allevatori colpiti dalle predazioni, ma questo fondo non copre i danni subiti dagli animali da compagnia. Secondo esperti del settore, sarebbe più opportuno investire in misure di prevenzione piuttosto che in indennizzi post-evento. È fondamentale creare un tavolo di lavoro che utilizzi dati scientifici per sviluppare un piano di contenimento efficace, simile a quelli adottati in altri Stati europei. Solo così sarà possibile ristabilire una convivenza pacifica tra l’uomo e il lupo, garantendo la sicurezza degli animali domestici e da allevamento.
