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Un attivista che ha cambiato il corso dell’ambientalismo
Fulco Pratesi, figura emblematica dell’ambientalismo italiano, ci ha lasciati all’età di 90 anni. Fondatore del WWF Italia, Pratesi ha dedicato la sua vita alla protezione della natura e degli animali, diventando un simbolo di lotta e passione per l’ambiente. La sua morte, avvenuta in un ospedale romano, segna la fine di un’era per il movimento ambientalista nel nostro Paese.
Un percorso di vita ispirato dalla natura
Nato a Roma, Pratesi ha iniziato la sua carriera come architetto, ma un’esperienza personale durante una battuta di caccia in Turchia lo ha spinto a riconsiderare il suo ruolo nel mondo. La visione di un’orsa con i suoi cuccioli lo ha profondamente toccato, portandolo a vendere i suoi fucili e a dedicarsi completamente alla causa ambientale. Nel 1966, insieme a un gruppo di amici, ha fondato il WWF Italia, un’organizzazione che ha rivoluzionato la percezione dell’ambientalismo nel nostro Paese.
Un’eredità duratura nel mondo della conservazione
Pratesi non è stato solo un fondatore, ma anche un leader carismatico. Ha ricoperto il ruolo di presidente del WWF Italia in diverse occasioni, contribuendo a importanti iniziative per la conservazione della biodiversità. La sua influenza si è estesa oltre i confini nazionali, partecipando attivamente alla creazione di parchi nazionali e riserve naturali. La legge quadro sulle aree protette del 1991 è stata in parte il risultato del suo instancabile lavoro e della sua visione per un’Italia più verde.
Un comunicatore appassionato
Oltre al suo impegno nel WWF, Fulco Pratesi è stato un prolifico giornalista, scrivendo per importanti testate come il Corriere della Sera e L’Espresso. La sua capacità di comunicare l’importanza della conservazione ha ispirato generazioni di attivisti e cittadini. Ha diretto anche la rivista Panda, contribuendo a diffondere la cultura della sostenibilità e della protezione ambientale.
Un tributo alla sua vita e al suo impegno
Il WWF Italia ha reso omaggio a Pratesi, sottolineando come la sua vita abbia avuto un impatto profondo su molti. La sua determinazione e passione per la natura hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le azioni di coloro che si impegnano a proteggere il nostro pianeta.