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Il ruolo degli animali nella vita delle persone senza fissa dimora
Milano è una città che, purtroppo, conta un numero crescente di persone senza fissa dimora. Secondo recenti statistiche, circa 2343 individui vivono in strada, e una percentuale significativa di loro ha un cane o un gatto al proprio fianco. Questi animali non sono solo compagni, ma rappresentano un legame affettivo fondamentale per chi vive in condizioni di vulnerabilità. I volontari di associazioni come Save the Dogs e Progetto Arca sono testimoni di come la presenza di un animale possa fare la differenza nella vita di queste persone, offrendo non solo compagnia, ma anche un motivo per continuare a lottare e a sperare.
Servizi veterinari gratuiti per animali di proprietari in difficoltà
Ogni mercoledì, la stazione di Lambrate diventa un punto di riferimento per le persone senza fissa dimora e i loro animali. Qui, grazie all’impegno di volontari e veterinari, viene offerta assistenza veterinaria gratuita. Le cure comprendono vaccinazioni, sterilizzazioni e trattamenti per patologie varie. Questo servizio è cruciale, poiché molte di queste persone non possono permettersi le spese veterinarie necessarie per mantenere i loro animali in salute. La dottoressa Clarissa Zamboni, volontaria per Save the Dogs, sottolinea l’importanza di questo intervento, che va oltre la semplice assistenza sanitaria, mirando a migliorare la qualità della vita di entrambi, proprietari e animali.
Un legame che va oltre la cura
Il progetto “Amici di strada, compagni di vita” non si limita a fornire cure veterinarie. I volontari cercano di instaurare un rapporto di fiducia con le persone che assistono, offrendo supporto anche in altre aree della loro vita, come la ricerca di un alloggio o il superamento di difficoltà personali. Questo approccio olistico è fondamentale per garantire un aiuto reale e duraturo. Come afferma Claudia, una delle beneficiarie, “i miei cani sono la mia vita”. Questo legame profondo tra gli animali e i loro proprietari è spesso l’unico motivo per cui queste persone riescono a mantenere la speranza e a non perdere il contatto con la vita.
