Come togliere le alghe filamentose nell’acquario

Cosa sono e come contrastare le alghe filamentose in acquario: strategie per prevenirne la formazione, la proliferazione e l'infestazione.

Avere una quantità moderata di alghe filamentose nel tuo acquario è una condizione comune ma non per questo devi sottovalutarla. Queste fastidiose alghe infatti hanno la caratteristica di essere infestanti e si attorcigliano rapidamente intorno a piante e oggetti decorativi, causando danni all’ecosistema dell’acquario.

In questo articolo scopriamo alcuni consigli su come affrontare questo problema e salvare gli altri inquilini del tuo acquario.

Cosa sono

Le alghe filamentose, appartenenti al gruppo delle alghe verdi, possono assumere diverse forme e dimensioni. Alcune crescono filamenti sottili di fino a 20 cm di lunghezza, mentre altre si presentano come ragnatele o piccoli batuffoli di cotone verde.

Ma quali sono i danni che possono causare? Innanzitutto, le alghe sono meno esigenti rispetto ad altre piante acquatiche e si diffondono rapidamente, causando un ulteriore squilibrio nei nutrienti presenti nell’acqua. Ciò porta al deterioramento delle piante e delle condizioni di vita dei pesci nell’acquario.

Tuttavia, è importante ricordare che non è possibile avere un acquario privo di alghe.

Cosa fare per eliminare le alghe dal tuo acquario?

Innanzitutto, dobbiamo analizzare i parametri dell’acqua. Utilizza strisce reattive o dispositivi digitali per misurare i livelli di CO2, nitrati e fosfati nell’acqua dell’acquario. Un valore elevato di uno o più di questi nutrienti può essere la causa dell’infestazione di alghe filamentose. Ad esempio, un eccesso di CO2, nitrati o fosfati può favorire la crescita delle alghe.

Una volta individuata la causa, è importante intervenire tempestivamente. Puoi rimuovere manualmente le alghe avvolgendole o sfregandole via. Inoltre, pulisci le decorazioni dell’acquario sotto l’acqua corrente.

Successivamente, esegui un test dell’acqua per verificare i livelli dei nutrienti. Se necessario, effettua un parziale ricambio dell’acqua, mescolandola

Come evitare che si formino?

Spesso, un eccesso di nutrienti nell’acqua è alla base di questo fenomeno. Se riusciamo a capire da cosa deriva questo eccesso, possiamo lavorare per ristabilire l’equilibrio.

Mantenere il giusto “clima” all’interno dell’acquario, controllare regolarmente i valori dell’acqua e tenere sotto osservazione la crescita delle piante e la popolazione di pesci sono alcune delle caratteristiche da tenere sempre monitorate per evitare la proliferazione delle alghe presenti nella vasca.

Tenete d’occhio anche i tempi di illuminazione e, naturalmente è importante dedicare all’acquario e ai suoi inquilini le giuste cure nonché pulire la vasca con regolarità.

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